La caratteristica principale, che definisce questo tipo di arco è proprio l’uso delle carrucole (cam o wheels). Sono state inventate e brevettate dal Sig. Allen nel 1969, che aveva la necessità di rendere l’accelerazione della freccia fulminea, quando andava a caccia, molte prede gli sfuggivano sentendo il rumore dell’arco, ma il tempo necessario al volo della freccia era troppo lungo e dava la possibilità alla preda di fuggire. Ora sul mercato, esistono molti tipi di Compound, che montano carrucole con caratteristiche diverse, ogni marca ne predilige un tipo. Sostanzialmente, i tipi di carrucola, sul mercato, sono : • Round , che è più progressiva nel lancio della freccia e nel Let-off, che è marcato. • Medium , che è media fra le due, anche in considerazione della percentuale di Let-off (scarico) che produce. • Hard , molto cattiva nell’accelerazione, ha la tendenza a far chiudere l’arciere, cioè a perdere allungo e libre se non mantiene le giuste tensioni muscolari. • A chi sono adatti i vari tipi di carrucola?. la Round e la Medium, sono più adatte al tiro alla targa, in tutte le sue versioni, la Hard, alla caccia dove servono accelerazioni brucianti. Attenzione, le Case costruttrici di Compound, da qualche anno pubblicizzano solo la velocità che la freccia può raggiungere, lo trovo molto riduttivo e fuorviante, la carrucola nei suoi vari disegni ci dice molto di più. Come sempre non fatevi suggestionare da che arco e carrucola usa il Vostro mito, ragionate bene con un esperto di provata capacità. L’utilizzo di una carrucola non adatta a voi, vi farà spendere un sacco di soldi ed i risultati saranno deludenti. La carrucola del Compound, è di fatto un prolungamento variabile del flettente dell’arco, la sua rotazione in fase di allungo le consente di ruotare e cambiare la distanza tra il suo perno di fissaggio ed il braccio di leva, sul bordo dell’ellisse della carrucola. Così facendo, la sensazione di trazione della corda, vi porterà a sentire il picco, la valle ed il muro. Il picco : lo sentite all’inizio della trazione per arrivare all’allungo massimo, tutte le libre dell’arco le avrete sulle dita. Poi, arriverete nella valle (più o meno ampia), qui dovrete effettuare il rilascio della freccia, il Let-Off scaricherà il carico di trazione, in percentuali tra il 65% ed il 75%. Volendo semplificare ancora, se il libraggio del vostro arco è di 50 libre, nella posizione del muro, nella posizione di valle, si scaricherà di una percentuale pari al Let-Off di 17,5 e 12,5 libre in mira. “Contro al muro” : … lo trovate quando arrivate al massimo allungo e la carrucola blocca la sua rotazione. Le carrucole, sono composte da due sedi, una per la corda detta di potenza ed una per il cavo chiamata di resistenza, sulle carrucole Round (cam o wheel) le due sedi hanno lo stesso disegno e svolgimento, nelle carrucole Medium e Hard, hanno disegno e svolgimento diverso. Rilasciate la freccia, nella valle !!: … ho cercato di descrivere i termini con cui si definiscono le posizioni e le sensazioni, quando si compie la trazione con un compound. ora, vediamo, dove si trovano, sul diagramma di trazione. Guardate il grafico di sinistra con attenzione. nel punto 1 : inizia, la trazione, le libre, sulle dita, cominciano a farsi sentire, da una sensazione di assenza di carico, si arriva al …. nel punto 3 : il picco massimo, tutte le libre dell’arco, sono attaccate alle vostre dita. nel punto 5 : compare la valle e si sente il Let-Off. nelle rette 2 e 4 : il libraggio aumenta e decresce.

Se il grafico di sinistra ci visualizza l’incremento e decremento del carico in trazione. Il grafico di destra, ci descrive il grafico di carico con l’isteresi (gli atriti + i movimenti delle masse, in chiusura dell’arco). L’isteresi, è un lavoro meccanico che toglie una parte dell’energia accumulata, come vedete nel grafico di destra, il picco è minore. La parte importante è che il grafico di destra è relativo al movimento delle masse nel senso del rilascio della freccia, tutto sommato è una analisi più coerente con il sistema arco nel suo utilizzo. I grafici di sinistra e destra, sono tracciati con l’ausilio di un meccanismo, traente la corda del compound e per ogni ½ pollice di allungo, ne rileva il libraggio. Noterete, che si parla di forza e di distanza, mai di velocità, la mancanza di questo parametro, modifica le cose. La velocità produce delle masse in movimento, le carrucole, la corda, i cavi, i flettenti con le loro fibre che si comprimono e tutto quello che è posizionato sull’arco che si muove al momento del rilascio, è evidente, che il grafico reale di destra, ne verrebbe ancora modificato. Allora perchè il grafico, di destra, non corretto, viene accettato: la risposta è che è più comodo ed alla portata di tutti, costruirsi il grafico di carico e scarico del proprio arco, per avere quello reale, che considera la dinamica dell’arco, occorrono strumenti come accellerometri, rilevatori ed apparecchiature di tutti i tipi che possono permettersi solo le case costruttrici, e comunque, fareste il grafico dinamico del solo arco che state testando, quello prodotto prima e dopo di quello del test, sarebbe diverso. Ora vedremo, dei grafici di carico inerenti alle differenze di energia accumulata, dei tre tipi di carrucole, sopra descritte. L’energia accumulata è colorata in verde, noterete, come il profilo della carrucola (cam o wheel), Round - Medium - Hard, consenta accumuli diversi di energia. Vi consiglio consigliare di usare, sempre archi Compound con le carrucole Medium. Parliamo ora delle due gole dove hanno sede i cavi e la corda : • la la gola della carrucola dove passano i cavi è detta di resistenza. • la gola dove ha sede la corda è detta di potenza. è facile comprendere come la variazione della lunghezza, della circonferenza e del disegno perimetrale di queste gole è determinante per segnare le caratteristiche dell’arco. Da queste variazioni dipendono l’allungo dell’arco, le caratteristiche di accumulo dell’energia potenziale e la posizione del «picco» dell’arco durante la trazione. Le carrucole tonde o semi-tonde sono più morbide nella trazione, vedi grafico Round Wheel Bow e Medium Cam Bow qui sopra riportati, le consiglio sempre a tutti, non hanno la tendenza rabbiosa a far chiudere l’arco al minimo cedimento di trazione, fanno partire la freccia in modo più graduale stressandola meno. Concettualmente le Hard Cam Bow di derivazione venetaoria sono realizzate con l’intento di imprimere alla freccia una accelerazione istantanea che è funzionale alla caccia ma non gradisco nel tiro alla targa con un bersaglio fermo. Sono rabbiose nel tendere a chiudere l’arco al primo cedimento dell’arciere. Il mercato per qualche anno a cercato di proporre questo tipo di cam e adesso sta tornando indietro lentamente. L’arciere Compound deve controllare queste cose all’atto dell’acquisto dell’arco, il colore del riser viene in decimo piano. Cari «rotellari» …. siamo forti e cocciuti se non ci complichiamo la vita non ci piace … buon tiro

• libre dove? • allungo corretto • i fondamentali • la posizione dei piedi • la sequenza di tiro • back tension • posizione della testa • la mano dell’arco • le dita sulla corda • il polso della corda • l’ancoraggio / contatti • parallelogramma di mira • metodi di mira • collimazione e mira • il rilascio / lo scatto • seguire l’azione • il tempo nel tiro • il clicker • i flettenti, bracing e tiller • punto di incocco • il rest • la grip • la patelletta • lo sgancio / il loop • la visette / la sousette • corde, cavi e serving • le carrucole • la stabilizzazione